“Ma che siccità, è un esperimento”: le ridicole teorie dei negazionisti climatici

I sopravvissuti ai clisteri di candeggina sono davvero scatenati e riempiono le loro segretissime chat di fantastici contenuti


In queste ore di angoscia per quello che sta avvenendo in Emilia-Romagna, non potevano mancare loro, i negazionisti climatici, ovvero gli scemi del villaggio che popolano le deliranti chat dei “no-tutto”, quelli a cui non puoi nascondere nulla e che grazie alle loro lauree conseguite all’università della strada (che si frequenta dopo la scuola della vita) riescono a scoprire quello che il potere ci nasconde. Sono gli stessi che negavano l’esistenza del Covid, poi negavano l’efficacia dei vaccini contro il Covid (di cui prima negavano l’esistenza) e oggi ovviamente negano cambiamenti climatici e surriscaldamento globale, che per loro sono l’ennesima menzogna del “nuovo ordine mondiale” per trasformare i popoli della Terra (chè è piatta…) in sudditi di rettiliani e vampiri pedofili.

Il grande ritorno delle scie chimiche

I sopravvissuti ai clisteri di candeggina sono davvero scatenati e riempiono le loro segretissime chat di fantastici contenuti: “Non possono certo ammettere il fatto che l’Italia è al centro di un nuovo immenso esperimento a livello mondiale di geoingegneria applicata al clima! Eppure è così, e presto vi porterò prove concrete. Intanto ai nostri governanti non resta che mentire e prepararci al peggio con frasi ad effetto che scaricano sulla natura ciò che invece è artificiale”. In attesa che il “giornalista” seguito da 74.978 negazionisti “no brain” su Telegram rispetti la promessa e fornisca le “prove concrete” a sostegno della sua tesi, su un’altra chat della galassia del disagio fioccano foto di “scie chimiche” sui cieli dell’Emilia-Romagna risalenti – promette l’utente – a poco prima delle forti piogge sulla regione.

Eh già, perché gli eventi climatici di questi giorni hanno fatto rispolverare le care vecchie scie chimiche, grande cavallo di battaglia dei negazionisti, che ultimamente erano finite un po’ nel dimenticatoio per lasciare spazio alla trionfale marcia di Putin, che secondo questi sciroccati ha praticamente vinto la guerra in Ucraina e presto marcerà sull’Europa lanciando testate atomiche a mani nude contro chi si opporrà al suo impero. L’idiozia più in voga, è che un aereo abbia volato sui cieli della regione colpita dai violenti nubifragi lanciando sostanze che hanno prodotto le forti precipitazioni, il tutto col benestare delle istituzioni, evidentemente felici di offrire il Paese come “cavia” per questi terribili esperimenti. Inutile far notare al dottor Red Ronnie e ai suoi seguaci che il tracciato dell’aereo incriminato ricorda vagamente quello utilizzato per riprendere il Giro d’Italia. Che strana coincidenza, chissà cosa c’è sotto.

Aspettando Trump (e il suo Kraken)

E così, mentre in USA Trump si prepara a scatenare il suo kraken (meglio conosciuto col nome Purpitiello…) in vista dell’imminente impeachment di Joe Biden e della sua vice che va in televisione e ride parlando di cannibalismo (…), nel nostro povero Paese, già sede di un’Area 51 che si troverebbe in dei tunnel sotterranei in provincia di Ancona (è quella dove in America atterrano gli alieni nei film di fantascienza…), la “cabala pedosatanista”, già responsabile delle “inoculazioni letali”, ha aumentato gli attacchi con “HAARP scie chimiche e onde ELF”.

Ovviamente, tutte queste operazioni fanno parte del grande piano di “depopolazione mondiale”, come si evince chiaramente da un video in cui Elizabeth Torres, autorevole deputata del Porto Rico, in cui denuncia la presenza di “sostanze metalliche” nel  suo sangue dopo due dosi di vaccino anti-Covid. La stessa Torres, mostrava in altri video virali di essere diventata magnetica mostrando delle posate attaccate al suo corpo.

Ah, quasi dimenticavo: non è vero che sta piovendo tanto, sono “loro” che stanno aprendo le dighe per allagare tutto. Perché lo fanno? Per prendere i soldi del PNRR visto che non sono riusciti a prendere quelli del MES. Olè…