venerdì 15 Novembre 2024
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Il post antifascista di Vasco Rossi che ha fatto arrabbiare il governo


Vasco Rossi, il 31 ottobre, ha ricordato suo padre, Giovanni Carlo Rossi, nel giorno della sua scomparsa con un post su Facebook. “Il 31 ottobre del 1979 – ha scritto – te ne sei andato piegato dalla fatica. Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà… dolce e gentile. L’altra metà te l’aveva portato via il campo di concentramento nazista a Dortmund… che avevi dovuto scontare per non esserti piegato alla barbarie del nazifascismo e per non aver accettato di combattere contro altri italiani”.

L’attacco di Vasco: “Non ci crederai ma sono tornati”

Il cantante ha poi attaccato in modo assai poco velato l’attuale governo. “Non ci crederai – ha continuato –  ma sono tornati… lupi travestiti da agnelli… bulli… arroganti e le facce ghignanti. Con i loro deliri… i loro dileggi… le loro falsità… la loro propaganda… e la stessa ignoranza! Io resto orgoglioso di te! Viva Giovanni Carlo Rossi… Papà Carlino”. Giovanni Carlo Rossi, insieme ad altre migliaia di soldati italiani, l’8 settembre 1943 si rifiutò di combattere per le truppe nazifasciste e questo gli costò la prigionia.

La risposta piccata di Mollicone

Le parole del cantante forse hanno colpito un nervetto scoperto, mandando su tutte le furie il deputato di Fratelli d’Italia e presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone. “Caro Vasco – ha dichiarato – siamo tutti solidali e rispettosi della tua memoria familiare e condividiamo il senso profondo di questo tuo ricordo, ma con il tuo assurdo paragone oltraggi milioni di italiani che hanno dato fiducia a questo governo affermando un sillogismo falso e offensivo tra il passato che non passa e il presente che ci dà ragione”. Mollicone ha poi ricordato la proposta di indire la “giornata degli internati militari”, avanzata da un suo collega di partio.

Il fatto singolare e che fa persino sorridere, è che nello scritto di Vasco Rossi non c’è nessun accenno a politici o a partiti. Il cantante parla del ritorno dei fascisti ma non punta il dito su qualcuno in particolare. Perché Mollicone si è sentito tirato in causa? Chissà…

Il post di Vasco Rossi

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