Una delegazione del Partito Democratico, composta dalla responsabile Ambiente, Annalisa Corrado e dal vicepresidente della Commissione Trasporti alla Camera, Andrea Casu, ha partecipato ad un presidio per protestare contro la riforma del codice della strada del ministro Matteo Salvini. A Roma, a largo Argentina, erano presenti associazioni, realtà civiche e comitati, che hanno commemorato le vittime sulla strada.
”Ascoltismo il grido di dolore delle associazioni”
“Ascoltiamo il grido di dolore delle associazioni e dei comitati che oggi sono scese in piazza per ricordare le oltre tremila vittime che ogni anno vengono uccise nelle nostre strade”, hanno detto i due esponenti dem. “È un intero paese che scompare – hanno aggiunto – e per questo si chiede al governo di correggere il testo in discussione e garantire più sicurezza”. Il partito di Elly Schlein definisce “codice della strage” l’iniziativa del vicepremier e leader della Lega.
“Come Pd, alla Camera e al Senato abbiamo presentato emendamenti per mettere la difesa della vita al primo posto. Non sprechiamo questa occasione per andare nella direzione della prevenzione, di costruire città più sicure, vivibili e a misura di persona”, hanno spiegato.
“Mentre si scrive un decreto pasticciato – concludono gli esponenti dem – e repressivo e si ostacolano esperienze eccellenti sulle ‘città30’, si tagliano i fondi per il trasporto pubblico locale, la mobilità sostenibile e la sicurezza stradale. Si torna indietro di 40 anni su un modello esclusivamente autocentrico. Non ci fermeremo!”.
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